MindUP Enhancement Psychology ® e le sue radici funzionali nel motorsport
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MindUP News
il
21/06/2023
Se la nostra metodologia di Mental Training Integrato si è sviluppata nel contesto motorsport c’è un perché.
Si tratta di uno sport ingenieristico, dove raccolta e lavoro sui dati sono essenziale tanto quanto il talento del pilota. Il nostro metodo è caratterizzato dalla stessa visione: miglioramento delle capacità dell’atleta ed oggettivazione tramite raccolta dati. Nella nostro modello la strumentazione non è L’ESSENZA del training: è un valido SUPPORTO per la raccolta dati e per allenare alcune capacità.
Possiamo anche utilizzare le strumentazioni più all’avanguardia, ma fare mental training soltanto con questi macchinari, non produce effetti duraturi (oppure li produce a patto di non mollare mai il training stesso).
Per avere sia un cambiamento veramente strutturato, sia l’autonomia dell’atleta noi lavoriamo sull’innovativo concetto dei Funzionamenti di Fondo dell’atleta, un concetto chiave della Psicologia Funzionale.
Tornando ai nostri piloti, possiamo vedere come fin dalle prove libere sia importante lavorare sulle polarità delle Funzioni e su alcune loro caratteristiche.
Un esempio? Pensiamo al Funzionamento del Controllo. Nelle prove, per una massima prestazione ed efficienza psicofisica è necessario che il pilota passi da essere più disattivato possibile, alla massima attivazione. Poi passa ai box e deve di nuovo disattivarsi sapendo che manca poco tempo e dovrà fare gli ultimi giri al massimo e tutto questo prima ancora della gara vera e propria! Tutto ciò è allenabile in un’ottica integrata: non solo per sapersi muovere tra queste due polarità, ma nel saperlo fare il più velocemente possibile.
Si tratta di uno sport ingenieristico, dove raccolta e lavoro sui dati sono essenziale tanto quanto il talento del pilota. Il nostro metodo è caratterizzato dalla stessa visione: miglioramento delle capacità dell’atleta ed oggettivazione tramite raccolta dati. Nella nostro modello la strumentazione non è L’ESSENZA del training: è un valido SUPPORTO per la raccolta dati e per allenare alcune capacità.
Possiamo anche utilizzare le strumentazioni più all’avanguardia, ma fare mental training soltanto con questi macchinari, non produce effetti duraturi (oppure li produce a patto di non mollare mai il training stesso).
Per avere sia un cambiamento veramente strutturato, sia l’autonomia dell’atleta noi lavoriamo sull’innovativo concetto dei Funzionamenti di Fondo dell’atleta, un concetto chiave della Psicologia Funzionale.
Tornando ai nostri piloti, possiamo vedere come fin dalle prove libere sia importante lavorare sulle polarità delle Funzioni e su alcune loro caratteristiche.
Un esempio? Pensiamo al Funzionamento del Controllo. Nelle prove, per una massima prestazione ed efficienza psicofisica è necessario che il pilota passi da essere più disattivato possibile, alla massima attivazione. Poi passa ai box e deve di nuovo disattivarsi sapendo che manca poco tempo e dovrà fare gli ultimi giri al massimo e tutto questo prima ancora della gara vera e propria! Tutto ciò è allenabile in un’ottica integrata: non solo per sapersi muovere tra queste due polarità, ma nel saperlo fare il più velocemente possibile.